Discorso insediamento

-- TESTO DISCORSO DI INSEDIAMENTO TENUTO IL 12 APRILE 2012 A POSEIDON --

Cari concittadini,

Per prima cosa ringrazio il Presidente della Repubblica Beninati, il Parlamento ed il Governo tutto per la fiducia datami. La mia nomina a Primo Ministro dimostra quanto la Repubblica voglia rimanere attiva e non rimanere indietro, ma al contrario andare avanti, svilupparsi e crescere. La mia nomina è avvenuta con serenità, in accordo con il mio predecessore che resosi conto di trovarci in uno stato quasi immobile ma ha dato il via libera per rimanere in carica, perlomeno, in questo breve periodo in cui non è abilitato a ricoprire adeguatamente la carica.

Vorrei fare un discorso breve ed incentrato su pochi punti essenziali. Il primo punto è la mia visione di questa carica e del Governo. Per me la democrazia non è una forma di governo, ma è una dottrina che fissa ad ogni governo il proprio scopo. Come micronazione abbiamo la fortuna di avere una popolazione di cultura più o meno vasta e che non si fa abbagliare da sofisti della politica ma che vede la persona ed i risultati, prima ancora del partito a cui appartiene. Ed è questo che caratterizza la Repubblica e che ha voluto un cambio di capo dell'esecutivo.
Il mio governo, quinto di Atlantis, sarà uguale al precedente, siccome il governo scelto da Carbone è un'ottimo governo ma che, paradossalmente, peccava proprio al vertice.
I punti del mio governo sono: sviluppo dell'Università, dell'Economia e degli Affari Esteri tramite i primi due punti.
Grosse riforme non sono previste al momento, se non in campo economico, campo in cui stiamo indietro da sempre ma che adesso abbiamo la possibilità di svillupare. Io non mi sono mai ritenuto un liberale, e credo che se avremo uno Stato che funziona, funzionerà anche l'economia. Per quanto io non sia un liberale non posso che comunque incentivare il "libero mercato" in tutti i campi per una pluralità di servizi, informazione ed altro.
La meritocrazia sarà un punto centrale per la scelta degli uomini chiave della Repubblica.

Grazie dell'attenzione e buona fortuna.